Con la crème caramel fanno i saltini di gioia anche quelli che vogliono i dolci senza glutine, perché questo classicone è sorretto solo da uova e latte.
La ricetta è oggettivamente facile e veloce – più o meno, diciamo sempre tutti così – anche se ti metterà a confronto con una cottura a bagnomaria.
Ecco le spiegazioni step by step.
CHE METODO DI COTTURA PREFERISCI USARE?
In forno: la temperatura è a 140°C. Devi mettere lo stampo in una pentola o una pirofila in cui devi versare acqua tiepida fino a 2/3 dell’altezza. L’acqua non deve mai bollire. Se vedi che comincia a farlo, aggiungi acqua fredda e abbassa la temperatura di 10°C.
In pentola a pressione: appoggia lo stampo su un supporto o una retina da cottura al vapore. Versa mezzo litro d’acqua sul fondo e chiudi il coperchio per mandare in pressione.
SCEGLI LO STAMPO:
Grande o monoporzione? Liscio o scanalato? L’importante è che sia svasato, più stretto in basso e più largo in alto. È meglio che non sia troppo lavorato: una volta sformata la crema, il disegno non si vedrà più in maniera definita e potrebbe “mangiarsi” dei pezzi di caramello. Imburra sempre stampi e formine.
PREPARA IL CARAMELLO:
Metti in un pentolino 150 g di zucchero con un cucchiaio di succo di limone e un cucchiaio d’acqua. Non mescolare fino a quando lo zucchero si scioglierà, diventando color miele; non appena il colore sarà ambrato ma uniforme, spegni il fuoco. Lo zucchero continua a cuocere e tende a bruciare molto velocemente, quindi versalo subito nello stampo facendolo scivolare lungo le pareti.
GLI INGREDIENTI:
Ti ho già dato delle dosi infallibili QUI ma si basano su un litro di latte. Se vuoi ridurre la quantità a mezzo litro, devi avere: 500 g di latte intero a lunga conservazione, 2 uova piccole, 4 tuorli, 70 g di zucchero, mezzo baccello di vaniglia, un pezzetto di scorza di limone.
COME FARE:
- Scalda il latte – senza portarlo a ebollizione – con la scorza di limone e la vaniglia, poi lascialo riposare. Potresti tenerlo coperto in frigorifero per tutta una notte o limitarti a una mezz’ora, dipende da quando desideri che sia favoloso.
- Batti le uova con lo zucchero, senza incorporare aria, poi aggiungi il latte filtrato e la raschiatura della polpa di vaniglia. Se ti accorgi che c’è della schiuma, passa tutta il composto di latte attraverso un setaccio e aggiungi la vaniglia solo dopo, in modo che i semini non restino intrappolati.
- Versa il liquido nello stampo e copri con una stagnola, stringendola attorno al bordo.
TEMPI DI COTTURA:
Prima di cuocere la crème caramel, ricordati che gli stampi devono essere sigillati perfettamente con il foglio d’alluminio.
In forno: un’ora per lo stampo grande e 45 minuti per gli stampini. Dubbi? Se appoggi un dito sulla superficie e la crema è soda, il dolce è pronto.
In pentola a pressione: 20 minuti per lo stampo grande, 10 minuti per gli stampini. Se, una volta sfiatato il vapore, ti accorgi che la crema non è perfettamente cotta, richiudi la pentola, scaldala nuovamente per mandarla in pressione ma spegni il fuoco immediatamente, lasciando che il dolce si rassodi per qualche minuto.
E POI…
Una volta cotta la crema, lasciala raffreddare a temperatura ambiente, poi metti lo stampo in frigorifero per almeno 4 ore. Per rovesciarla, premi delicatamente con le dita lungo il bordo per staccarla, copri lo stampo con un piatto e capovolgi. Se non dovesse staccarsi , puoi passare la lama di un coltello lungo le pareti dello stampo e ripetere l’operazione.
Tutto chiaro? Adesso puoi fare anche il famoso Diplomatico veronese e il Bonèt torinese