Marilyn Monroe: La donna oltre il mito.

26 Giugno 2016
Immagine Marilyn locandina

Se fosse ancora in vita, oggi Marilyn Monroe sarebbe certamente una bella vecchia signora novantenne, affascinante e a proprio agio con le rughe come lo sono state Audrey Hepburn e Lauren Bacall.

Per festeggiare la ricorrenza del 90°anno dalla sua nascita, Palazzo Madama ha allestito una mostra straordinaria, del tutto inedita in Italia: “Marilyn Monroe. La donna oltre il mito”, aperta al pubblico dal 1 giugno al 19 settembre 2016.

Su Marilyn Monroe molto è stato scritto, nella speranza di ricostruire la personalità di un’attrice iconica, allo stesso tempo forte e fragile. Marilyn ha lasciato dietro a sé una miriade di interrogativi ma che cos’è v e r o?

Di certo rimane la testimonianza degli oggetti che le sono appartenuti e che ci permettono oggi di avvicinarci a quella donna meravigliosa, scomparsa nell’agosto del ’62 a soli 36 anni.

A Palazzo Madama sono esposti 150 oggetti personali, molti dei quali provenienti dalla sua casa di 5th Helena Drive a Brentwood, in California. In base al suo testamento, tutti i suoi oggetti personali furono immagazzinati in casse a New York, perché destinati a Lee Strasberg, suo insegnante di recitazione e proprietario dell’Actors’ Studio a New York. Marilyn desiderava che fosse Lee a disporne come desiderava, regalandone alcuni agli amici più cari. Le casse rimasero chiuse e nel 1999 la vedova di Strasberg li affidò alla casa d’aste Christie’s per la vendita. Le casse furono aperte per la prima volta dopo 37 anni e i contenuti furono finalmente catalogati.

Gli oggetti in mostra a Palazzo Madama appartengono al collezionista d’arte tedesco Ted Stampfer, che attualmente possiede la più grande collezione privata al mondo di memorabilia appartenuti a Marilyn Monroe.  Stampfer ha avviato la propria collezione grazie alla famosa asta di Christie’s a New York e l’ha poi arricchita con oggetti acquistati da archivi cinematografici e importanti collezioni private.

I pezzi appartenuti a Marilyn hanno in parte sofferto gli anni di stoccaggio ma potrai vedere in mostra alcuni pezzi straordinariamente significativi e perfettamente conservati.

Ci sono abiti, accessori, oggetti personali, articoli di bellezza, documenti, lettere, appunti su quaderni, contratti cinematografici, oggetti di scena e spezzoni di film.

Potrai ammirare le meravigliose fotografie della diva, sia quelle inedite che la ritraggono in momenti privati sia quelle scattate da leggendari fotografi come Milton Greene, Alfred Eisenstaedt, George Barris e Bernt Stern, che la ritrasse poco prima della morte in un famoso servizio per Vogue (The last sitting. 1962).

L’istallazione – raffinata e suggestiva – ripercorre cronologicamente le tappe fondamentali di Marilyn, focalizzando l’attenzione sulla donna, più che sull’attrice.

Scoprirai non solo un’icona glamour ma anche aspetti meno conosciuti del suo mondo interiore. Marilyn Monroe era una donna intelligente, curiosa e determinata ad avere successo e a fare carriera con impegno e forza di volontà, in un mondo dominato dagli uomini come quello del cinema negli anni ‘50. Fu molto abile a curare la sua immagine e a mettere in risalto quelle caratteristiche fisiche che ne fecero un oggetto intramontabile del desiderio.

Conosci forse qualcuno che non conosca Marilyn? Persino i più giovani, a distanza di mezzo secolo e pur non avendo di certo visto tutti i suoi film, conoscono il suo mito.

Per rendere l’atmosfera della mostra ancora più coinvolgente, ti verranno incontro fotografie di grande formato e clip da video, film, documentari e una colonna sonora con le sue canzoni. Potrai perderti a sognare sulle decolté rosse luccicanti che Ferragamo le confezionò per il film “Facciamo l’amore”; potrai fantasticare sul celebre flacone di Chanel n.5 o sulle calze di seta Dior; vedrai da vicino “The Dress”, l’iconico vestito bianco disegnato da William Travilla per “Quando la moglie è in vacanza” e soprattutto rimarrai a bocca aperta davanti a uno dei quadri pop più celebri di tutti i tempi – “Four Marilyns, Reversal Series Black/Green 1979-1986” – dipinto da Andy Warhol.

[Articolo pubblicato su donnad.it]