Fashion as Social Energy è l’ultima mostra assolutamente imperdibile inaugurata a Milano.
L’esposizione, organizzata a Palazzo Morando da Connecting Cultures (agenzia di ricerca no profit con sede a Milano, fondata nel 2001 da Anna Detheridge) mette a tema l’interpretazione della moda sia attraverso un’ottica artistica ed espressiva, sia come motore di un cambiamento di prospettiva sociale culturale ed etica.
L’arte contemporanea reinterpreta il tessuto e la creazione attraverso le opere di quattordici artisti internazionali: le opere esposte sono narrazioni dai significati densi, a volte un po’ ermetici, che portano a pensare in maniera innovativa.
Fashion as Social Energy apre una nuova visuale anche sulla moda a Milano: ospitata nel Quadrilatero, per una volta la moda non è solo arte applicata e fenomeno economico – espressione di solito goduta attraverso le sfilate o indossata – ma fenomeno sociale positivo e motivo di dibattito sulla relazione tra arte e vita della città. Gli artisti scardinano le abitudini e parlano della vita che cambia, rimanendo nell’ordine del simbolico.

Claudi Losi, Letter Jacket_Balena Project 2004-2014 – Antonio Marras – per diversi mesi una giacca, abbracciata a un pupazzo di cane, è stata lasciata all’aria aperta in balia della pioggia e del vento. Poi Antonio ha appeso relitti, forse barche portate dal mare sulla spiaggia di Alghero.
In alcuni casi le opere sono state performate: ad esempio i pezzi di “Io in testa” (2013) di Luigi Coppola e Marzia Migliora sono stati indossati durante l’occupazione del Teatro Valle a Roma.

Kateřina Šedá – For Every Dog a Different Master – istallazione composta da un gran numero di camicie identiche, prodotte dalle famiglie di un quartiere di Brno
Maria Papadimitriou rappresenta la Grecia alla Biennale di Venezia 2015. Ha compiuto un lavoro sull’estetica Rom. Gipsy Globales crea una similitudine tra i viaggi dei Rom e noi che surfiamo in internet come zingari globali che girano per il mondo seguendo le loro strade.
I temi della mostra sono oggetto di incontri, performance e serate conviviali. Nonostante la mostra sia molto potente espressivamente e emotivamente, vi consiglio di prenotare una visita guidata info@fashionasocialenergy.org perchè alcune opere, bellissime, hanno assolutamente bisogno di essere introdotte.
DOVE:
Fashion as social energy – Palazzo Morando – Via Sant’Andrea 6 – Milano
Fino al 30 agosto 2015
Quanto tempo impiegate a vederla: vi consiglio un paio d’ore, soprattutto se non volete perdervi la video istallazione di Rä di Martino, The show MAS Go On (2014) sui magazzini MAS di Roma, onirico e ironico (e con un Filippo Timi che canta magnificamente dentro un cesto di mutande)