I brownies sono dolci ma nel mio immaginario un po’ ossessionato non li definirei vera pasticceria: troppo facili.
Per me, la pasticceria è quell’attività che richiede sudore lacrime e sangue per raggiungere vette altissime, palazzi di zucchero immaginifici e miracoli della chimica, non quattro ingredienti in croce che – mescolati in maniera abbastanza approssimativa – si trasformano in una mattonella cioccolatosa che ti si scioglie in bocca facendoti provare una sensazione abbastanza simile all’autoerotismo adolescenziale.
I brownies sono il classico dolce alla portata di tutti, quello che ti aspetti prepari per merenda una quindicenne con i codini biondi mentre cerca di convincere le compagne a proclamarla capo delle cheerleaders. I brownies danno dipendenza come tutte le cose buone, semplici e immediate, come le scarpe da ginnastica bianche, i lucidalabbra vanigliati e i portachiavi della squadra del cuore.
Cionondimeno – poiché qualcuno si è preso il disturbo di creare qualcosa di così buono, ancorché sempliciotto – vale la pena provare a farli e andare in deliquio nell’assaggiarli.
Ingredienti per circa 50 brownies
- 400 g di burro morbido
- 400 g di cioccolato fondente tritato
- 6 uova
- 400 g di zucchero
- 250 g di farina
- Un cucchiaio di essenza di vaniglia
- 1 cucchiaino di sale
- 300 g di noci o noci pecan
Cosa devi fare
- Per prima cosa accendi il forno a 180° e procurati una teglia rettangolare a bordi alti di circa 35×25 cm (quella delle lasagne, per intenderci).
- Fodera la teglia con carta da forno, coprendo anche i bordi.
- Taglia a pezzettini il burro e trita il cioccolato. Uniscili in una ciotola e falli fondere al microonde mescolando spesso.
- Monta bene le uova con lo zucchero e aggiungi la vaniglia.
- Setaccia la farina con il sale.
- Quando il composto di cioccolato e burro è fuso ma quasi a temperatura ambiente, incorpora il composto di uova, quindi la farina setacciata e infine le noci. Devi ottenere un composto liscio e fluido.
- Versa nella tortiera e cuoci per circa 25 minuti. Per valutare la cottura dei brownies, devi fare un po’ di pratica (mangiarne tanti). La superficie tende a schiarire, a seccarsi e a fare delle crepe, mentre il centro deve rimanere molto umido. Con la famosa prova dello stecchino, quest’ultimo deve uscire decisamente appiccicoso di torta.
- Sforna la teglia e lasciala raffreddare completamente. I brownies continueranno ad addensarsi anche fuori dal forno, quindi non esagerare con i minuti di cottura supplementari.
- Taglia i brownies della misura che preferisci.
Variazioni di gusto
Puoi dare aromi particolari ai tuoi brownies aggiungendo scorza d’arancia, caffè o essenze come la lavanda al posto della vaniglia. Se vuoi, puoi anche sostituire le noci con altri frutti oleosi o con lamponi disidratati, cubetti di albicocca e qualsiasi tipo di frutta secca.
I brownies si possono conservare?
Come al solito, ho scritto una ricetta con dosi da esercito ma i casi sono due: o la dimezzi o fai un bel po’ di brownies, li congeli e ti riservi di farli tornare come appena fatti nei momenti di disperazione (basta un microonde a potenza minima per pochi minuti).
Un segreto per festeggiare con i brownies
D’estate fa troppo caldo per fare torte di compleanno complicate e spesso mi trovo lontana dalla mia cucina iper-attrezzata. I brownies assolvono alla funzione “dolce con candeline” in maniera brillantissima: li taglio in riquadri che possano essere mangiati in due bocconi e poi li impilo a piramide su un piatto. I cubetti reggono a meraviglia le candeline ed eventuali decorazioni di fiori, frutta o caramelle per bambini.