Olivia – nemmeno a dirlo – è il mio nome, QuantoBasta ricorda il q.b. della cucina e anche la soggettività nell’interpretare la realtà. Dicono che, letterariamente, il nome Olivia compaia per la prima volta nella Dodicesima Notte di Shakespeare, il cui sottotitolo è appunto O quel che volete: siamo liberi di pensarla come ci pare, di appiccicare le etichette che meglio ci aggradano senza badare alle convenzioni. Mi piace tradurre quel sottotitolo anche come “tutto quello che vorreste leggere”.
Qui trovate la mia esperienza giornalistica associata al gusto della narrazione. Parlo di cucina – ormai nel mio DNA – ma anche di tutti quegli argomenti di cui non riesco a scrivere durante la mia vita professionale. Ci sono i fatti personali, i pensieri sparsi, i titillamenti culturali, le immagini che mi emozionano, le persone che mi ispirano, i luoghi dove vorrei vivere, le avventure.
Una parte è dedicata al mio portfolio e – per chi ha voglia di cercare le informazioni di servizio – qualche parola sul lavoro che faccio.
Nel complesso, qui c’è quasi tutto di me. Ricordatevi di farmi sapere se qualche pagina vi ha fatto sorridere…quanto basta.
Roberta
13 Aprile 2015 at 5:18In bocca al lupo per questa nuova tua creatura! Sei sempre super!!!!!
Ti seguiró
Roberta
oliviachierighini
13 Aprile 2015 at 7:42Grazie! adesso mi commuovo…
Lidia Labianca
13 Aprile 2015 at 10:38Brava, Olivia. Mi piace un sacco!
marina malvezzi
13 Aprile 2015 at 10:48Brava Olivia! Sei super brava e hai tutta la mia ammirazione. Sono certo che sarà un successone. Ti seguirò con affetto
Baci
Marina
oliviachierighini
13 Aprile 2015 at 11:49Grazie Marina, sei stata una grande maestra!
Laura Turchetti
13 Aprile 2015 at 13:42In bocca al lupo Olly!!!
oliviachierighini
13 Aprile 2015 at 16:45grazie!
Orsetta Mantovani
13 Aprile 2015 at 17:10Brava Olivia
oliviachierighini
13 Aprile 2015 at 17:26Grazie Orsetta!
Emilia
15 Aprile 2015 at 21:19in bocca al lupo…brava!
oliviachierighini
15 Aprile 2015 at 21:51Grazie Emilia, spero troverai qualcosa da leggere di tuo gradimento 🙂
Una giornata al Royal Ascot | OliviaQuantoBasta
27 Giugno 2015 at 15:36[…] che dovevo trasportare un cappello per mezza Europa prima di approdare in Inghilterra, ho scelto quel Reinhard Plank a tesa larga che perdonava spiegazzature e […]