Buon Compleanno Peggy!

26 Agosto 2015
Peggy Guggenheim

OAOTC_sur_def_Peggygni anno, il 26 agosto, la Collezione Peggy Guggenheim celebra il compleanno della sua fondatrice, nata nel 1898. Figura cardine nella storia dell’arte del XX secolo, appassionata collezionista, Peggy Guggenheim é una delle più grandi mecenati mai esistite, svolgendo un ruolo determinante nella storia dell’arte del Novecento. Era solita dire che era suo dovere proteggere l’arte del suo tempo. Nel gennaio 1938, a Londra, apre a questo scopo la galleria Guggenheim Jeune: dedica la prima mostra a Jean Cocteau, la seconda a Vasily Kandinsky, mai esposto prima d’allora in Inghilterra. Tra il 1939-40, ignorando apparentemente la guerra, Peggy Guggenheim acquista numerose opere che sono tuttora nella collezione del museo, come i quadri di Francis Picabia, Georges Braque, Salvador Dalí e Piet Mondrian, Fernand Léger e Brancusi.

Nell’ottobre del 1942, inaugura la sua galleria/museo Art of This Century di New York, dove  organizza mostre temporanee dedicate ai maggiori artisti europei e03_peggy_camera-letto-cani_672-458_resize a numerosi artisti americani allora sconosciuti, come Mark Rothko e Jackson Pollock, la “stella” della galleria, cui viene dedicata la sua prima personale nel novembre del 1943. A partire dal luglio 1943 Pollock riceve un appannaggio mensile dalla galleria di Peggy, che lo promuove vendendone le opere.

Alla fine del 1948 Peggy acquista a Venezia, Palazzo Venier dei Leoni. Vi si trasferisce con la sua collezione e lo apre al pubblico nel 1951: da quel momento la strada è aperta per farlo diventare uno dei maggiori musei d’arte moderna del mondo. A cinquant’anni Peggy é già una leggenda nel mondo dell’arte.

Ogni 26 agosto, nel giardino di Palazzo Venier dei Leoni, si svolge il tradizionale concerto riservato agli Amici della Collezione venice-peggy-guggenheimper celebrare il compleanno della collezionista, in onore della sua vita e della sua attività. Quest’anno, ad esibirsi sarà un duo: Selene Framarin, clarinetto, mimo e canto, e Gilbert Imperial, alla chitarra. Si esibiranno in un repertorio musicale che spazierà da Der kleine Harlekin di Stockhausen, alle canzoni rinascimentali di John Dowland, a brani brillanti del Novecento, fino ad arrivare a un repertorio di confine come i tanghi di Astor Piazzolla. Per chi non potrà assistere al concerto, le celebrazioni del compleanno saranno comunque un’ottima scusa per trascorrere qualche ora alla Collezione Peggy Guggenheim, dove, accanto ai maestri della collezione permanente, sono oggi esposti, per la prima volta in Italia, i capolavori di Jackson e Charles Pollock.

Due sono le mostre: Jackson Pollock, Murale. Energia resa visibile, fino al 16 novembre, e Charles Pollock. Una retrospettiva, fino al 14 settembre.

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