Cucinare senza glutine è uno sforzo solo apparente, prece con i prodotti sostitutivi adatti e qualche trucco è possibile preparare dei dolci meravigliosi, talmente buoni che quando li porti in tavola e dici trionfante: “Serviti pure, è senza glutine”, seguono una serie di vocalizzi e esternazioni che vanno da un semplice “oh!” a vari “ma sei sicura? Davvero? Posso?”.
La crostata ai lamponi – ma anche fragole e altri frutti – è uno dei cavalli di battaglia quando devo preparare una torta di compleanno estiva (in particolare per la mia mamma, come vi ho già raccontato qui). Anche se ci sono tanti modi per preparare una crema pasticciera senza glutine, a me piace molto il ripieno di crema cotta alle mandorle, la deliziosa crema frangipane. Questa crema è semplicissima da fare, ti evita un passaggio di cottura e può essere fatta anche sostituendo una parte di mandorle con farina di pistacchi o frutta secca a tua scelta (pinoli, nocciole, cocco) da abbinare a diversi tipi di frutta.
PREPARA GLI INGREDIENTI PER LA PASTA FROLLA SENZA GLUTINE
Per una crostata molto grande o 20 crostatine dal diametro di 8 cm, prepara una pasta frolla con: 180 g di burro morbido, 22 g (un cucchiaino colmo) di miele millefiori o acacia, 50 g di zucchero a velo vanigliato, 20 g di uovo (sbatti un uovo e preleva la quantità necessaria), un pizzico di sale, la scorza grattugiata di un limone, 240 g di farina sostitutiva universale senza glutine (tipo il Mix it!) setacciata con 5 g di lievito per dolci e 45 g di farina di mais finissima.
FAI LA PÂTE SUCRÉE
Nell’infinito mondo di quelle che noi chiamiamo pasta frolla, il metodo che segue – unendo gli ingredienti secchi alla fine – ha come risultato una basta base che prende il nome di pâte sucrée.
- Metti in una ciotola il burro morbido, unisci il miele (se hai glucosio in casa, usa quello), lo zucchero a velo, l’uovo, il sale, la scorza di limone e monta leggermente l’impasto.
- Aggiungi la farina setacciata con il lievito, impasta velocemente e fai un panetto aiutandoti con due fogli di pellicola per alimenti. Tieni la pasta in frigorifero per almeno 2 ore a riposare.
- Quando è il momento, prepara il fondo della crostata o le tartellette, stendendo l’impasto allo spessore di 3 mm circa. Il bordo della crostata deve essere alto un paio di cm, non importa se liscio o scanalato.
- Rimetti in frigorifero gli stampi e riponi anche la pasta – se ne hai avanzata – perché potrai riutilizzarla. La pasta frolla può essere conservata in freezer sia in panetti sia negli stampi già pronti per essere cotta.
LA CREMA FRANGIPANE
Prepara la crema di mandorle: lavora 125 g di burro ammorbidito con 125 g di zucchero fino a ottenere un composto gonfio e spumoso. Aggiungi 100 g di uova sbattute (circa 2 uova piccole), poi unisci 125 g di farina di mandorle molto fine e 20 g di fecola.
A questo punto, fai cuocere i fondi delle crostate a 150°C per 20 minuti, riempili di crema e prosegui la cottura a 170° per 15-20 minuti.
Quando la crostata si sarà raffreddata, basterà coprirla con un patrimonio di lamponi freschi e cospargerle di zucchero a velo. Se preferisci un effetto lucido, puoi spennellare i lamponi con della gelatina.