Delle tante cose che si possono dire di Ibiza, una delle prime nella mia personale lista di gradimento, è che è veramente difficile mangiare male. Un po’ grazie alla qualità delle materie prime locali – o quasi – perché, per mangiare bene, è sufficiente trovare qualcuno che sia in grado di non guastare quello che di buono gli passa tra le mani e un po’ perché a Ibiza, negli ultimi anni, si è concentrato – nel bene e nel male – una fetta di turismo dall’elevato potere di spesa, seguito e coccolato da un numero impressionante di professionisti della ristorazione, più o meno blasonati.
L’insalata d’anguria feta e fichi si può gustare davanti al mare al club di Atzarò Beach.
Questo piatto che concentra i profumi dell’estate, per me è un simbolo di quello che Ibiza può offrire: cibo leggerissimo e spensieratamente salutista con un assemblaggio elegante, perfetto per sopportare il grande caldo e fare felice chi vive un periodo dedicato alla totale focalizzazione sul proprio benessere e sulla propria felicità.
Questa insalata ha come unica difficoltà quella di trovare gli ingredienti migliori e, purtroppo, può essere fatta per poche settimane all’anno. Il consiglio è di cercare angurie con semi piccoli e teneri o senza semi come la Perla Nera. Per far coincidere la disponibilità di fichi e anguria fino almeno al mese di settembre, bisogna cercare le varietà tardive.
Cosa ti serve per un piatto di insalata egocentrica
(dose per una persona)
- una ciotola di anguria tagliata a cubetti
- un fico tagliato a spicchi
- un cucchiaio di pinoli tostati
- 2 cucchiai di feta sbriciolata
- un ciuffo di germogli di rapanello
- un velo di cipolla di Tropea
- qualche foglia di menta
- un goccio di aceto balsamico
- un pizzico di sale, possibilmente di Ibiza
Come si prepara l’insalata anguria fichi e feta
Dai, siamo seri. Non penserai veramente che per fare un piatto del genere servano spiegazioni. Come si diceva una volta: “guarad la figura”.
Prepara tutti gli ingredienti come indicato e mettili insieme.
L’unica cosa che posso dirti è che a me piace anche irrorare il piatto con un filo sottilissimo d’olio d’oliva e spolverare di pepe nero.
Com’è andata quest’anno con la prova costume?