Sei consapevole del fatto che il nuoto sarebbe lo sport migliore da praticare – sia per la tua salute sia per la linea – ma quando si tratta di andare in piscina trovi mille scuse? Sai che 2 o 3 allenamenti di 50 minuti la settimana ti farebbero dire addio a qualsiasi crema anticellulite ma tutte le volte ti blocca il pensiero: “Poi come faccio con i capelli”?
Seguendo pochi consigli mirati, potrai far diventare il nuoto la tua attività del cuore, in qualsiasi stagione e anche se sei una principiante.
Passo 1: L’attrezzatura
Per andare a nuotare bastano pochissime cose e poco dispendiose: un costume olimpionico, ciabattine di gomma, una cuffia di silicone, occhialini e un accappatoio (meglio di microfibra perché occupa poco spazio ed è più leggero). Prepara la sacca della piscina sempre la sera prima. Riempila con queste poche cose e sarai già a buon punto. Se hai i capelli lunghi potrai aggiungere un piccolo asciugamano.
Passo 2: Il beauty-case
Il beauty-case è un elemento fondamentale che ti farà amare o odiare la piscina. Tu pensa in piccolo: portati pure via tutto quello che ti piace usare ma in flaconi e barattolini da viaggio (li trovi in qualsiasi grande magazzino o puoi riciclare quelli degli alberghi). Cosa ti serve di sicuro? Shampoo, balsamo, bagnoschiuma, idratante corpo e viso, deodorante, una spazzola. Nel beauty case puoi mettere anche un’arma strategica di bellezza: lo scrub. Visto che sarai obbligata a farti una bella doccia, tanto vale approfittarne, con una perdita minima del tuo tempo prezioso.
Passo 3: I capelli della nuotatrice
Nonostante la cuffia in silicone, sarai costretta a lavarti i capelli. Vedila così: è tutto tempo risparmiato a casa. Uscirai dalla piscina con i capelli perfettamente a posto se verificherai che gli asciugacapelli siano abbastanza potenti e che le tue spazzole siano in borsa. Hai paura di rovinarli con il cloro? Procurati un prodotto protettivo specifico – da usare prima di infilare la cuffia ben stretta – o approfittane per applicare quell’impacco di crema per il quale non trovi mai il tempo. Attenzione agli oli: negli spogliatoi sono sempre vietati perché una goccia sul pavimento della doccia rischia di mandare precocemente in paradiso la cara novantenne che – contrariamente a te – nuota tutti i giorni. Se hai i capelli lunghi e il clima è abbastanza caldo, puoi lasciarli leggermente umidi e intrecciarli. D’inverno, invece, ricordati sempre un bellissimo cappello.
Passo 4: Il trucco
Se vuoi uscire con la faccia splendente, tieni sempre nel beauty-case una BB-cream o un fondotinta leggero, un blush in stick per guance e labbra, un primer per gli occhi, un piccolo ombretto dai colori neutri, matita e mascara. Se hai fretta, dovrai puntare su un trucco molto naturale che sarà esaltato dall’aria sana che acquisirai facendo sport.
Passo 5: L’allenamento.
Adesso che abbiamo superato gli argomenti che ti angosciano di più, passiamo al vero scopo di tutto ciò: nuotare. Un buon allenamento dura circa 50 minuti. Se non nuoti molto bene o hai paura di annoiarti, puoi prenotare una lezione privata con un istruttore e chiedere che- in base alla tua capacità natatoria – ti prepari una scheda d’allenamento. Scoprirai che un allenamento di nuoto può essere vario e per nulla monotono. Se vuoi migliorare il tuo stile in acqua, iscriviti a un corso per adulti oppure prendi almeno una lezione ogni 15 giorni, scriviti l’allenamento e ripetilo durante le due settimane successive. Vedrai che farai progressi alla velocità della luce.
Passo 6: E dopo?
Dopo l’allenamento bevi molta acqua e ricordati di fare immediatamente uno spuntino leggero (ad esempio qualche noce e una scaglia di Parmigiano) per evitare di aver voglia di divorare la scrivania dell’ufficio dopo qualche ora.
Tieni il cronometro a portata di mano: non dovrai impiegare più di 20 minuti a prepararti. È più che fattibile, al limite ti ci vorrà un po’ d’allenamento anche per questo. Scoprirai che questo modo di affrontare la cura del corpo sarà di beneficio alla tua vita quotidiana e imparerai a ottimizzare i tempi.
Appena puoi, svuota la sacca, sciacqua e asciuga tutto, poi preparala nuovamente, in modo che la volta successiva tu non debba fare altro che ricordarti di prenderla. Hai la testa tra le nuvole? Depositala nel portabagagli dell’automobile o mettila davanti alla porta di casa in modo che alla mattina tu sia obbligata a scavalcarla per uscire.
Adesso non hai più scuse: buona nuotata!
[Articolo pubblicato su unadonna.it]