Zuppa vellutata cannellini e speck

25 Novembre 2021
zuppa vellutata cannellini e speck

Iperproteica, saporita, potenzialmente dietetica o disperatamente golosa, la crema cannellini e speck è una zuppetta di legumi che può servirti come piatto unico o come antipasto, ad esempio nei famosi bicchierini da servire in una cena in piedi (assembramenti permettendo).

Questo tipo di ricetta è adatta sia ai puristi che lasciano in ammollo i fagioli secchi per giorni con i cambi d’acqua previsti dalla cucina macrobiotica, sia ai disperati che tengono i cannellini in scatola sempre pronti in dispensa. Io, che tifo sempre per i disperati non sprovveduti, consiglio sempre i cannellini conservati nel vetro o in brick.

Gli strumenti essenziali

Come i puristi già sapranno, per la cottura dei legumi è altamente consigliabile l’utilizzo della pentola a pressione. Se non hai ancora iniziato a usarla perché temi che ti possa esplodere, sappi che è un’evenienza veramente rara che occorre solitamente a chi cucina in maniera pro e che, quindi, tende a spingere i suoi strumenti oltre il limite del possibile. La pentola a pressione è sicura, punto; te lo garantisce una che ha ripulito il soffitto più di una volta.

Tutti, invece, dovrebbero possedere un frullatore a immersione che resiste al caldo: funziona dal primo passato di verdura per bambini fino a quando dovrai rimediare a una crema pasticcera impazzita, passando per le vellutate gourmand e per quella benedetta e sospirata maionese fatta in casa.

Ingredienti

  • 80 g speck tagliato a listarelle
  • mezza cipolla tritata
  • 1 spicchio aglio tritato
  • 2 cucchiai olio d’oliva
  • 1 cucchiaino rosmarino tritato
  • 750 g fagioli cannellini già lessati e scolati
  • 500 g brodo vegetale
  • q.b. pepe nero macinato al momento
  • q.b. rosmarino in polvere per guarnire

Istruzioni

  • Per prima cosa, taglia lo speck a listarelle e tienine da parte un po’ per la decorazione del piatto.
  • Trita la cipolla con l’aglio e mettili nella tua pentola per la zuppa con olio, speck e rosmarino. Fai soffriggere dolcemente per pochi minuti.
  • Aggiungi 500 g di fagioli cannellini già lessati. Se sono in scatola o comunque conservati, scolali dal liquido di conservazione e sciacquali leggermente. Lasciali insaporire un minuto, poi aggiungi il brodo (oppure acqua e dado vegetale).
  • Porta a ebollizione e fai cuocere per 10 minuti. Spegni e togli dal fuoco.
  • Passa la zuppa con il frullatore a immersione, poi aggiungi i rimanenti fagioli cannellini (sempre scolati e sciacquati se li usi conservati) e aggiusta il sale.
  • Lascia riposare la zuppa, poi servila con una spolverata di pepe nero, rosmarino in polvere, le listarelle di speck, un filo di ottimo olio crudo.

Noticine salvavita

Se cuoci personalmente i fagioli cannellini, puoi tranquillamente evitare di scolarli e usare l’acqua di cottura in cui avrai messo la solita trinità del brodo vegetale: carota, cipolla, sedano e il boost di qualche foglia d’alloro.