Mi è tornata in mente la charlotte alle fragole quando la mia amica Marie mi ha raccontato che il dessert che le manca di più di casa sua, in Francia, è proprio la charlotte. Casualmente, in quel momento, era proprio il periodo in cui le fragole erano disponibili a cassette, quindi ho deciso di rispolverare questa vecchia gloria.
La nonna di Marie, per la sua charlotte, usava i biscuits roses de Reims che sono assai simili ai nostri savoiardi artigianali ma con una bella inflessione rosa data dal colorante cocciniglia.
La charlotte delle grandi occasioni si prepara in uno stampo a cerniera, foderato prima di pellicola alimentare e poi di biscotti, in modo da poter sformare un dolce simile a una torta. Fai una rapida ricerca immagini sul web e capirai al volo: purtroppo le mie foto sono sempre proporzionalemnte tanto più brutte quanto migliore è il risultato culinario.
La mia versione “charlotte da pic-nic”, molto italiana e pragmatica, è quella che mi permette di servire ovunque una charlotte senza fare disastri, stratificandola dentro una pirofila o una zuppiera infrangibile, come si fa normalmente per il tiramisù. Del resto, anche la charlotte di fragole fa parte del meraviglioso mondo “zuppe inglesi” o trifle, per cui il contenuto può prevaricare serenamente la forma.
Ecco cosa ti serve per fare una charlotte per 8 persone
- 300 g di savoiardi
- Circa 1 litro di bagna all’alchermes
- Circa 1,5 kg di crema chantilly all’italiana o diplomatica
- 1 kg di fragole tagliate a fettine
Come preparare la bagna all’alchermes
Porta a ebollizione 550 g d’acqua con 250 g di zucchero. Non appena lo sciroppo prende il bollore, spegni il fuoco e aggiungi 200 g di liquore Alchermes. Lascia raffreddare.
Come preparare la crema chantilly all’italiana o diplomatica
La crema chantilly all’italiana è una crema pasticcera la cui consistenza viene alleggerita da pari quantità di panna montata. Puoi seguire la ricetta che segue o usare come base la tua crema pasticcera preferita.
Se possiedi un robot da cucina come il Bimby, la pasticcera che segue è un gioco da ragazzi: è una crema con poco uovo e molto resistente.
- Monta 1 uovo intero e un tuorlo con 80 g di zucchero. Aggiungi 80 g di farina e poi stempera con 500 g di latte intero a temperatura ambiente o appena tiepido. Aggiungi un pizzico di sale e scorza di limone. Porta a 100°C e fai cuocere per 8 minuti.
- Versa subito la crema in una ciotola e raffreddala in un bagnomaria d’acqua e ghiaccio, mescolando.
- Monta 750 g di panna fresca con tre cucchiai di zucchero vanigliato.
- Aggiungi delicatamente la panna montata alla crema pasticcera, usando una spatola e lavorando dal basso verso l’alto. Aggiungi prima un terzo della panna e poi quel che resta. Tieni in frigorifero la crema fino al momento di utilizzarla.
Come montare la charlotte di fragole
Riassumiamo: sul piano di lavoro avrai una ciotola con le fragole tagliate a fettine e non zuccherate, una ciotola con la bagna di alchermes, i biscotti, i biscotti savoiardi e la crema.
A questo punto devi cominciare a stratificare gli ingredienti nel contenitore che avrai scelto.
- Immergi rapidamente i savoiardi nella bagna e rivesti la pirofila, la zuppiera o la tortiera.
- Fai un primo strato con metà della crema e copri con metà delle fragole. Componi un secondo strato uguale al primo.
Fatto! Copri la charlotte con pellicola per alimenti e mettila in frigorifero per qualche ora prima di servirla. Se vuoi preparala alla sera per il giorno successivo, andrà benissimo.
La variante che piace
Puoi aggiungere piccolissime gocce di cioccolato fondente alla crema chantilly e usarne un cucchiaio anche per decorare le fragole in superficie. Non eccedere.