Succede a tutti, prima o poi – anche a chi ha fatto sport per tutta la vita – di fare quella che definisco una pausa di riflessione.
In sintesi, ho trascorso gli ultimi sei mesi in apnea e non c’è più stato spazio per la corsa (o per altro). Sono uscita due volte e poi ho appeso le scarpette al chiodo, in attesa di momenti migliori. In realtà correre – e lo sport in generale – è una questione mentale almeno quanto fisica: arriva il momento giusto per cominciare o ricominciare ma bisogna saperlo cogliere e decidersi alla svelta.
Contrariamente agli ultimi tentativi fatti, questa volta sono tornata a correre sul serio, applicando tutte le cautele e le strategie utili anche ai neofiti.
Vuoi correre? Io ho fatto così:
- ho previsto di cominciare una bella mattina di sole, in un weekend fuori città, in un posto che amo tantissimo.
- ho preparato la valigia della corsa prima di tutti gli altri bagagli, cosa che – come tutti sanno – significa avere intenzioni serie.
- la sera prima, ho impilato tutto il necessario vicino al letto, per riuscire a infilarmelo anche a occhi chiusi.
- ho puntato la sveglia abbastanza presto ma a un’ora non impossibile da rispettare.
- ho cominciato camminando e corricchiando, fregandomene di andare più lenta di una lumaca, determinata a portare a casa la mia oretta (e un minuto.)
- mi sono imposta di stiracchiarmi in Adho Mukha Svanasana per tutto il tempo possibile e di ripetere le sequenze di posizioni yoga fondamentali per la corsa, appena possibile durante la giornata.
I retro pensieri durante la corsa sono stati molti:
- non sapevo che il mio cuore potesse arrivare a battere a 160: adesso muoio.
- domani mi farà male tutto.
- se quella gallina esce dal pollaio, corre più veloce di me.
- il panettiere si sarà ricordato di mettermi da parte le veneziane?
- incredibile: ce l’ho fatta.
La morale è che, per riuscire a correre, bisogna proprio mettere un piede davanti all’altro: non è una riflessione originale ma mi aiuta molto ricordarlo, anche in altre circostanze.
Marinz
1 Luglio 2015 at 10:40Detto fatto ma ti metto una versione live questa volta :o)
oliviachierighini
1 Luglio 2015 at 10:45Gran bella scelta! Grazie!