Liquore fatto in casa con la frutta estiva

10 Luglio 2017
liquore fatto in casa

Fare in casa il liquore con la frutta estiva è un passatempo che dà molta soddisfazione anche se non risparmierai molto rispetto all’acquisto di prodotti commerciali. L’alcol è abbastanza costoso e ti sarà difficile trovarlo a buon mercato. Lo spirito con cui affrontare anche questa avventura in cucina è quello di creare aromi unici e utilizzare ingredienti stagionali. In molti casi potrai raccogliere tu stessa le erbe, i frutti e i fiori necessari alla produzione casalinga di liquore.

In realtà – calcolando i tempi di infusione e riposo – i liquori fatti in casa d’estate saranno pronti solo verso l’autunno, giusto in tempo per concentrare in un bicchierino il ricordo delle giornate di sole o strappare un sorriso a chi li riceverà in dono a Natale.

Persino liquori dal sapore tipicamente invernale, come il nocino e il nespolino, devono essere preparati nei mesi caldi!

Il re dei liquori fatti con la frutta estiva è il limoncello, ideale se preparato con i limoni della costiera amalfitana. Se sei fortunata e vivi in un clima sufficientemente mite da possedere un paio di piante di limoni in buona salute, probabilmente avrai materiale più che sufficiente, come accade a me, ma io non lo amo e tutti gli anni devo trovare metodi alternativi per utilizzare chili di limoni della suocera.

CHE STRUMENTI TI SERVONO

Non ti serve una grande attrezzatura: devi avere qualche vaso di vetro con tappo ermetico abbastanza capiente e delle bottiglie in cui versare il liquore finito. Puoi riciclare delle belle boccette da liquore – se hai avuto l’accortezza di conservarle – lavandole e sterilizzandole prima dell’utilizzo.

LA REGOLA GENERALE

Utilizza sempre ingredienti freschi e di buona qualità. Se vuoi utilizzare frutta o erbe, fai attenzione che provengano da luoghi non inquinati o che siano prodotti in maniera biologica. Per tutte le ricette che seguono si utilizza alcol per liquori a 95°.

L’estrazione degli aromi avviene grazie all’alcol ma la luce e il calore hanno un’importanza fondamentale, soprattutto se devi estrarre aromi da ingredienti resinosi, facendoli infondere nello zucchero. L’unico accorgimento di cui ti dovrai sempre ricordare, è quello di unire l’alcol a freddo, in modo che non evapori. Inoltre dovrai maneggiarlo con cautela, dal momento che è estremamente infiammabile. Tutti i liquori sono migliori dopo un paio di mesi, perciò resisti alla tentazione di stapparli prima del tempo. Essendo molto zuccherini, sono particolarmente gradevoli se serviti freschi.

LIQUORE DI FRAGOLE O LAMPONI

Raccogli 650 g di fragole o lamponi, poi lava e asciuga bene i frutti. Prepara un vaso di vetro da circa 2,5 litri e metti sul fondo le fragole. Fai sciogliere 650 g di zucchero con 350 g d’acqua, poi versa lo sciroppo sulle fragole e lascia raffreddare. Aggiungi una stecca di vaniglia incisa per il lungo e 650 g di alcol a 90°. Chiudi il vaso e poi scuotilo. Lascia in infusione per 20 giorni e ricordati di sbattere il barattolo almeno un paio di volte al giorno. Terminato il periodo di infusione, filtra il liquore e imbottiglialo.

GRAPPA DI MIRTILLI

In assoluto è uno dei liquori più semplici da fare. Procurati un litro di buona grappa bianca morbida.

Lava e asciuga 600 g di mirtilli neri e 60 g di zucchero. Metti tutti gli ingredienti in un vaso di vetro ermetico sufficientemente capiente e lascialo tappato per 60 giorni. Il vaso dovrebbe stare il più possibile al sole dovresti capovolgerlo almeno una volta al giorno. Al termine di due mesi, puoi filtrare e imbottigliare. Se ti piacciono, puoi conservare i mirtilli che sono rimasti più interi e lasciare che si depositino sul fondo delle bottiglie.

LIQUORE DI CILIEGIE

Per questo liquore è meglio utilizzare amarene o ciliegie selvatiche. Pesane 500 g pulite e denocciolate. Per una nota aromatica in più, invece, puoi lasciare i gambi e i noccioli, pestando tutto leggermente nel mortaio, in modo che infondano insieme alla polpa. Facendo diversi tentativi scoprirai qual è la versione che preferisci.

Prepara uno sciroppo con 170 g di zucchero e 70 g d’acqua, poi lascialo raffreddare. In un bottiglione o in un contenitore ermetico, versa 500 g di alcol, le ciliegie e lo sciroppo freddo. Lascia macerare per 20 giorni i frutti interi ma solo per 6 giorni i frutti pestati. Filtra e imbottiglia. Conserva al buio per i consueti 2 mesi.

LIQUORE DI MORE DI GELSO

Per questo liquore puoi utilizzare il metodo più semplice: metti 600 g di frutti maturi di di gelso (bianco o nero) in un vaso con 300 g di zucchero e 500 g di alcol da liquori. Sigilla il vaso ed esponilo al sole per 4 giorni, agitandolo ogni tanto per far sciogliere lo zucchero. Metti quindi il vaso in un posto buio e asciutto per 40 giorni. Trascorso questo tempo, filtralo, imbottiglialo e lascialo riposare per altri due mesi.

LIQUORE DI ERBE ESTIVE

Raccogli 30 g di erbe miste tra: menta, verbena, angelica, camomilla, foglie di limone, foglie di tè. Metti a infondere le erbe in 400 g di alcol al buio per 5 giorni. Il sesto giorno, prepara uno sciroppo con 350 g d’acqua e 300 g di zucchero, fallo bollire per un paio di minuti e lascialo raffreddare. Versa lo sciroppo nella bottiglia, scuotila e lascia riposare ancora per 2 giorni. Filtra il liquore e imbottiglialo.

LIQUORE DI ALBICOCCHE

Prendi 700 g di albicocche, togli il nocciolo e estrai la mandorla amara. Metti in un vaso la polpa delle albicocche con le mandorle, 500 g di zucchero, 650 g di alcool e un pezzettino di cannella. Scuoti energicamente e lascia macerare per 20 giorni, cercando di muovere il barattolo più volte al giorno. Filtra il liquore, imbottiglialo e non aprirlo prima di Natale.